Nella circ. Assonime 29.3.2024 n. 8 sono state commentate alcune delle novità in materia IVA previste dalla legge di bilancio 2024 (L. 213/2023) e dal DL 145/2023, conv. L. 191/2023 (c.d. decreto “Anticipi”).
Si tratta, in particolare:
– delle misure di contrasto dell’evasione e delle frodi realizzabili attraverso l’attribuzione del numero di partita IVA (art. 1 co. 97 lett b) e 99 della L. 213/2023) o mediante l’importazione di veicoli dalla Repubblica di San Marino o dalla Città del Vaticano (art. 1 co. 93 della L. 213/2023);
– della riduzione della soglia di valore entro cui non è ammesso lo sgravio dell’IVA riconosciuto ex art. 38-quater del DPR 633/72 ai viaggiatori domiciliati o residenti fuori dell’Unione europea (art. 1 co. 77 della L. 213/2023);
– degli interventi sulle aliquote IVA ridotte (artt. 1 co. 45 e 46 della L. 213/2023 e 4-ter del DL 145/2023) e sull’ambito di applicazione dell’esenzione relativa alle prestazioni mediche costituite da interventi di chirurgia estetica (art. 4-quater del DL 145/2023).