Il Min. Lavoro ha pubblicato la circ. n. 12 del 4.3.2016 sulle nuove modalità di presentazione della comunicazione delle dimissioni da parte dei lavoratori subordinati che, dal prossimo 12 marzo, dovranno seguire le forme telematiche definite dall’art. 26 del DLgs. 151/2015 e dal DM del 15.12.2015.
La circolare, in particolare, ha ribadito l’ambito di applicazione della nuova disciplina, chiarendo che:
-le modalità telematiche di presentazione delle dimissioni non devono essere attuate nell’ambito del pubblico impiego, estraneo al fenomeno delle dimissioni in bianco;
-resta ferma la disciplina prevista in materia di preavviso;
-il lavoratore potrà disporre telematicamente la revoca delle dimissioni o del consenso prestato per la risoluzione consensuale, entro sette giorni dalla trasmissione del modulo.
Il Ministero, tuttavia, nulla chiarisce nel caso in cui il lavoratore dimissionario rassegni le sue dimissioni senza presentare l’opportuno modello telematico; in questi casi, il datore di lavoro sarà costretto a contestare al lavoratore l’assenza ingiustificata e procedere al licenziamento per giusta causa, assumendosi però tutti gli oneri e i rischi connessi a una procedura di licenziamento.