A partire dall’1.1.2019, l’obbligo di fatturazione elettronica disposto dall’art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015 riguarderà anche le operazioni effettuate nei confronti di privati consumatori, compresi i condomìni.
In base alle regole di trasmissione e recapito approvate con provv. Agenzia delle Entrate 89757/2018, le fatture emesse nei confronti di privati saranno messe a disposizione del cliente nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”. Il fornitore sarà comunque tenuto a rilasciare al privato copia cartacea del documento, comunicando la disponibilità dell’originale all’interno del portale.
Per accedere agli originali delle fatture nell’area riservata, l’amministratore dovrà disporre delle credenziali di accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline) per ogni condominio amministrato.
Ai fini della ricezione delle fatture, il condominio potrebbe valutare anche la possibilità di dotarsi di un indirizzo PEC condominiale.