Il Ddl. di bilancio 2018 prevede, a partire dall’1.7.2018, l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica alle operazioni rese da subappaltatori e subcontraenti nel quadro di un contratto di appalto pubblico.
Si precisa che si tratta di tutta la filiera di imprese che intervengono nella realizzazione del contratto, destinatari della normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari ex art. 3 della L. 136/2010.
Le relative fatture elettroniche dovranno riportare i codici CUP e CIG indicati nelle fatture emesse dall’impresa capofila nei confronti della P.A.
La misura in argomento è in linea, fra l’altro, con quanto previsto dalla direttiva 2014/55/UE in materia di fatturazione elettronica negli appalti pubblici europei. Essa prevede l’obbligo per le P.A. di ricevere fatture elettroniche quando predisposte con uno specifico modello elaborato dal Comitato europeo per la standardizzazione. I relativi provvedimenti di recepimento dovrebbero essere adottati entro novembre 2018.