Con risposta a interpello 22.3.2022 n. 146, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che è possibile fornire la prova di una cessione intracomunitaria ex art. 41 co. 1 del DL 331/93, per beni soggetti ad accisa, mediante il documento amministrativo e-AD.
Al fine di attestare il trasporto intracomunitario dei beni, tale documento può considerarsi sostitutivo del CMR (nel quale sono contenuti gli stessi elementi) o di altri documenti di trasporto della merce.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, nonostante l’introduzione della presunzione relativa alle cessioni intracomunitarie di cui all’art. 45-bis del Regolamento Ue n. 282/2011, è comunque possibile dimostrare con altri elementi oggettivi di prova che l’operazione sia realmente avvenuta.