Il provv. 21.12.2017 n. 299737 rende noto che l’Agenzia delle Entrate invierà una comunicazione a specifici contribuenti per i quali sono emerse possibili anomalie dichiarative per l’anno d’imposta 2016, a seguito dell’analisi dei dati ricevuti da parte delle Amministrazioni fiscali estere nell’ambito dello scambio automatico di informazioni secondo il Common Reporting Standard (CRS). L’obiettivo è stimolare il corretto assolvimento degli obblighi di monitoraggio fiscale in relazione alle attività detenute all’estero, previsto dall’art. 4 co. 1 del DL 167/90, oltre a favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili derivanti dagli eventuali redditi percepiti in relazione a queste attività.
I contribuenti che hanno ricevuto le comunicazioni in argomento possono regolarizzare la propria posizione applicando il ravvedimento ex art. 13 del DLgs. 472/97, ossia presentando una dichiarazione dei redditi integrativa e beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse.