Le modifiche apportate al regime forfetario dalla legge di stabilità per il 2016 hanno l’effetto di ampliare l’ambito applicativo del regime, per sopperire al venir meno, dal 2016, del regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile, di cui al DL 98/2011. Gli interventi hanno determinato:
– l’incremento dei limiti di ricavi/compensi, per l’accesso e la permanenza nel regime;
– l’incremento a 30.000,00 euro del limite al possesso di redditi di lavoro dipendente e assimilati;
– la sostituzione dell’agevolazione per i soggetti che iniziano l’attività, prevedendo la tassazione dell’intero reddito forfetariamente determinato con un imposta sostitutiva al 5% per i primi cinque anni;
– la modifica del regime contributivo agevolato opzionale per gli imprenditori individuali consistente nella riduzione del 35% della contribuzione ordinariamente dovuta alle Gestioni degli artigiani e commercianti dell’INPS.