Nella giornata di ieri, 15.2.2016, il Dipartimento delle Finanze ha reso noto che il decreto interministeriale che innalza le percentuali di compensazione IVA per le cessioni di alcuni prodotti agricoli, firmato dal Ministro dell’Economia e dal Ministro delle Politiche agricole in data 26.1.2016, è stato registrato dalla Corte dei Conti ed è in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il provvedimento, inizialmente atteso per il 31.1.2016, attua l’art. 1 co. 908 della L. 28.12.2015 n. 208 (legge di stabilità 2016) e dispone che, a partire dall’1.1.2016, le percentuali di compensazione IVA applicabili dai produttori agricoli a norma dell’art. 34 del DPR 633/72 sono innalzate al 10% per le cessioni di latte fresco; al 7,65% per le cessioni di animali vivi della specie bovina e al 7,95% per le cessioni di animali vivi della specie suina. Nel primo caso, l’aumento è stabilito in via permanente; negli ultimi due casi, invece, è circoscritto al solo anno 2016.
Si ricorda che per le cessioni effettuate da produttori agricoli in regime di esonero (art. 34 co. 6 del DPR 633/72) e per i passaggi di prodotti agricoli dai soci alla cooperativa (entrambi in regime IVA speciale), le percentuali di compensazione coincidono con l’aliquota IVA applicabile. Pertanto, una volta che il decreto sarà entrato in vigore, tali soggetti saranno tenuti ad emettere apposita nota di variazione IVA in aumento per rettificare la fattura o l’autofattura relative alle operazioni effettuate nell’anno 2016.