L’art. 1 co. 931 della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018) rinvia al periodo d’imposta 2018 la prima applicazione degli ISA (modello REDDITI 2019), al fine di assicurare a tutti i contribuenti un uniforme trattamento fiscale e di semplificare gli adempimenti dei contribuenti e degli intermediari. Nelle more dell’approvazione completa degli ISA per tutte le attività, infatti, l’art. 9-bis del DL 50/2017 prevedeva una fase transitoria nella quale avrebbero continuato a trovare applicazione studi di settore e parametri contabili limitatamente alle attività per cui gli ISA non sono stati ancora approvati, sia ai fini dichiarativi, sia ai fini dell’accertamento.
Il rinvio, peraltro, ha determinato l’omesso aggiornamento periodico degli studi di settore con il rischio di applicare, per la stima di ricavi e compensi, uno strumento obsoleto. In ragione di ciò, sarebbe opportuno che i risultati degli studi non fossero utilizzati ai fini dell’accertamento, ma solo per l’attività di compliance.