Il termine per il pagamento della seconda rata di IMU e TASI è scaduto il 16.12.2015 (artt. 9 co. 3 del DLgs. 23/2011 e 1 co. 688 della L. 147/2013).
E’ possibile sanare il tardivo pagamento fruendo del ravvedimento operoso, e la sanzione è ridotta:
– a 1/10, ridotta ulteriormente a 1/15 per giorno di ritardo, per i ritardi sino a 14 giorni, ossia entro il 30.12.2015 (la sanzione su cui calcolare il ravvedimento è del 30%);
– a 1/10, per i ritardi da 15 a 30 giorni, ossia dal 30.12.2015 al 15.1.2016 (a partire dall’1.1.2016, la sanzione su cui calcolare il ravvedimento è del 15%);
– a 1/9, per i ritardi da 31 a 90 giorni, ossia dal 16.1 al 15.3.2016 (a partire dall’1.1.2016, la sanzione su cui calcolare il ravvedimento è del 15%);
– a 1/8, per i ritardi da 91 giorni a un anno dalla commissione della violazione (la sanzione su cui calcolare il ravvedimento è del 30%).