Entro il 31.1.2016 i medici e le strutture sanitarie devono procedere alla trasmissione, al Sistema Tessera Sanitaria, delle prestazioni sanitarie erogate nel 2015, utili per la precompilazione del modello 730/2016.
Per individuare l’importo delle spese sanitarie sostenute che effettivamente può beneficiare della detrazione dall’IRPEF da indicare nel modello 730/2016 precompilato, occorre conoscere anche:
– l’ammontare dei rimborsi effettuati direttamente dai medici e dalle strutture sanitarie;
– quanto è stato rimborsato dai vari fondi assistenziali di cui il contribuente risulta iscritto (si pensi, ad esempio, al FASI).
Con il comunicato stampa Agenzia delle Entrate 5.1.2016, sono state chiarite le scadenze previste per l’invio dei dati utili ad individuare l’importo detraibile delle spese sanitarie sostenute. In particolare:
– entro il 31.1.2016, le strutture sanitarie e i medici devono trasmettere al Sistema tessera sanitaria i dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi effettuati nel 2015 per prestazioni non erogate o parzialmente erogate;
– entro il 28 febbraio (per il 2016, entro il 29 febbraio visto che il 28 è domenica), invece, gli enti e le casse aventi esclusivamente fine assistenziale e i fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale devono inviare all’Agenzia delle Entrate i dati sulle spese sanitarie rimborsate nel 2015 per effetto dei contributi versati dai contribuenti iscritti a tali enti e casse.
Si segnala anche che il presidente della Commissione Albo odontoiatri della Federazione Nazionale dei Medici (Fnomceo) ed il presidente dell’Associazione Nazionale dei Dentisti Italiani (Andi) hanno riscontrato l’esigenza di una proroga delle scadenze in commento.