Applicazione degli ISA per il periodo 2018 – Punteggio di affidabilità del contribuente – Utilizzo ai fini dell’accertamento

Il livello di affidabilità fiscale derivante dall’applicazione degli ISA, nonché le informazioni presenti nell’Archivio dei rapporti finanziari dell’Anagrafe tributaria (art. 7 co. 6 del DPR 605/73), sono considerati per definire specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale (art. 9-bis co. 14 del DL 50/2017).
Ai fini della definizione di tali strategie di controllo, si tiene conto di un livello di affidabilità fiscale “minore o uguale a 6″ (provv. 126200/2019).
Un punteggio di affidabilità fiscale minore o uguale a 6, quindi, non dovrebbe determinare automaticamente l’inclusione delle liste selettive, poiché tale indizio di evasione dovrebbe essere “confermato” da ulteriori elementi.
Peraltro, va considerato che gli indici di evasione derivanti dall’analisi delle risultanze bancarie (es. l’accumulo di risparmio e di disponibilità monetarie) possono essere ricavati con una certa rapidità mediante attività di selezione effettuate tramite software basati su precisi algoritmi e funzioni di calcolo. I risultati conseguiti dagli ISA vanno ad aggiungersi alle informazioni presenti nell’Archivio dei rapporti finanziari, creando ulteriori segnali di allarme. Proprio per tale ragione, qualora sia consapevole che dalle risultanze bancarie possano emergere situazioni poco rassicuranti, il contribuente dovrebbe valutare la possibilità di “adeguarsi” ad un punteggio di sostanziale affidabilità fiscale.

Approvazione di 106 nuovi indici di affidabilità fiscale (ISA) – Parere positivo della Commisione degli esperti

Sono stati approvati dalla Commissione degli Esperti (che riunisce i rappresentanti di SOSE, Agenzia delle Entrate, professionisti e categorie produttive) 106 indici di affidabilità fiscale relativi al periodo 2018 (di cui 83 si riferiscono ad attività che erano soggette a studi di settore e 23 sono riferiti ad attività che erano soggette ai parametri contabili). Tali ISA si aggiungono ai 69 già elaborati per il 2017.
Il livello di affidabilità fiscale del contribuente sarà valutato su un arco temporale di otto anni e sarà espresso con un valore da 1 a 10.
Al riguardo, nel cassetto fiscale sarà reso disponibile un rapporto di affidabilità personale (RAP), un rapporto di affidabilità di settore (RAS) e un rapporto annotazioni (RAN, che analizza tutte le note trasmesse dai soggetti interessati).
Deve ancora essere definito, invece, il funzionamento del regime premiale che collegherà a ciascun livello di affidabilità determinati benefici fiscali.