Tra le novità in materia previdenziale contenute nel Ddl stabilità 2016, trova posto la possibilità di beneficiare, anche per il 2016, del regime sperimentale previsto dall’art. 1, co. 9 della L. 23.8.2004 n. 243 (c.d. “opzione donna”), a favore delle lavoratrici che manifestano la volontà di accedere al trattamento pensionistico con 35 anni di contributi e 57-58 anni di età, previo ricalcolo del relativo assegno con il metodo contributivo. In altri termini, salvi gli adeguamenti legati alla speranza di vita registrati nel triennio 2013/2015, sono ammesse al regime sperimentale anche coloro che raggiungeranno i predetti requisiti anagrafici e contributivi entro il 31.12.2015 e che, in forza dell’applicazione della finestra mobile, potrebbero riscuotere il primo assegno pensionistico oltre tale data.