Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) – Requisiti per la fruizione – Novità del DLgs. 148/2015

In base alla riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, prevista in attuazione del Jobs act (art. 24 del DLgs. 14.9.2015 n. 148, attuativo della L. 183/2014), l’impresa che intende chiedere il trattamento straordinario di integrazione salariale non sarà più tenuta a informare il sindacato circa i criteri di scelta dei lavoratori da sospendere né circa le modalità con le quali sarà applicata la rotazione (ovvero le ragioni tecnico-organizzative della sua mancata adozione). I criteri di scelta e le modalità di rotazione, tuttavia, dovranno essere esaminate congiuntamente dalle parti sociali, alla presenza del competente ufficio individuato dalla Regione o del ministero del Lavoro.
La nuova procedura rende necessari chiarimenti amministrativi e giurisprudenziali riguardanti le seguenti ipotesi:
– l’esame congiunto non ha affrontato del tutto gli argomenti previsti;
– le parti, pur confrontandosi sulle questioni, hanno raggiunto un compromesso su criteri generici.