In data 28.1.2016, il Consiglio dei Ministri ha esaminato in preconsiglio lo schema di decreto legislativo che prevede l’estensione del reverse charge alle cessioni di tablet, laptop e console da gioco, mediante riformulazione della lettera c) dell’art. 17 co. 6 del DPR 633/72.
L’approvazione definitiva del decreto è prevista in uno dei prossimi Consigli dei Ministri.
Altre modifiche di coordinamento all’art. 17 co. 6 del DPR 633/72, previste dal decreto in corso di approvazione definitiva, riguardano:
– la lettera b), concernente le cessioni di telefonini, dalla quale viene soppresso il riferimento alle cessioni di “loro componenti e accessori”;
– l’abrogazione delle lettere d) e d-quinquies), che prevedono, subordinatamente a un’autorizzazione Ue mai ottenuta, il reverse charge, rispettivamente, per le cessioni di materiali/prodotti lapidei provenienti da cave e miniere e per le cessioni di beni effettuate nei confronti di ipermercati, supermercati e discount alimentari.