Il DL 193/2016, novellando l’art. 21 del DL 78/2010, ha disposto, a decorrere dall’1.1.2017, l’obbligo di comunicazione dei dati di tutte le fatture emesse e di quelle ricevute e registrate.
Tale obbligo appare coincidente all’opzione per la trasmissione telematica dei dati delle fatture di cui all’art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015 per quanto concerne:
– la tempistica (entrambe le comunicazioni sono effettuate su base trimestrale, fatta eccezione per le comunicazioni relative al primo semestre 2017);
– il contenuto e il formato di trasmissione (tanto emerge dal comunicato stampa Agenzia delle Entrate 28.10.2016, ribadito dalla Direttrice dell’Agenzia delle Entrate Orlandi nel corso dell’audizione 21.12.2016).
Ciò in cui si differenziano le due discipline è il fatto che il regime opzionale, a fronte della trasmissione dei medesimi dati che saranno richiesti per obbligo, consente:
– l’accesso ai rimborsi IVA in via prioritaria ex art. 38-bis co. 10 del DPR 633/72;
– la riduzione dei termini di accertamento di due anni rispetto a quanto previsto in via ordinaria.
Inoltre, avvalendosi del regime opzionale, è consentito l’utilizzo del Sistema di Interscambio per la trasmissione delle fatture. Infatti, stando a quanto indicato nel comunicato stampa 28.10.2016, “solo i contribuenti che decideranno di esercitare l’opzione prevista dal DLgs. 127/2015 potranno utilizzare il Sistema di Interscambio per scambiare fatture elettroniche con i propri clienti”.