L’accantonamento per indennità di fine mandato (TFM) degli amministratori, nella misura fissata dallo Statuto o da delibera dei soci, è deducibile per la società nei limiti delle quote maturate nell’esercizio e correttamente imputate a Conto economico (art. 105 co. 4 del TUIR).
Secondo l’Amministrazione finanziaria, la deducibilità del TFM può avvenire per competenza solo a condizione che il diritto all’indennità risulti con data certa antecedente all’inizio del mandato.
In senso contrario, la norma di comportamento AIDC 180 afferma invece che l’accantonamento per TFM, nella misura stabilita da apposita delibera, è sempre deducibile ai fini IRES per competenza.
L’interpretazione restrittiva dell’Amministrazione finanziaria è stata però condivisa dalla Corte di Cassazione.