Versamenti e prelevamenti bancari – Possessori di reddito di lavoro autonomo e d’impresa (Cass. 9.8.2017 n. 19806 e 19810)

La Corte di Cassazione ha ribadito che, in tema di redditi di lavoro autonomo, le presunzioni legali di cui all’art. 32 co. 1 n. 2 del DPR 600/73 operano unicamente sui versamenti non giustificati e non già sui prelevamenti.
La decisione si pone in continuità con il quadro emerso dalla pronuncia Corte Cost. 6.10.2014 n. 228, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 32 co. 1 n. 2 secondo periodo del DPR 600/73 limitatamente alle parole “o compensi” e con le modifiche apportate dal DL 193/2016 (Cass. 9.8.2017 n. 19806).
Con un’altra decisione (Cass. 9.8.2017 n. 19810), è stato invece ribadito che i titolari di reddito d’impresa, anche per i prelevamenti, devono fornire adeguata prova contraria, non risultando sufficiente affermare che i prelevamenti sono stati utilizzati per il pagamento in contanti di fatture ricevute.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>