Cigs, Naspi e mobilità si possono liberamente cumulare con i voucher fino a 3 mila euro l’anno. Tutte le prestazioni d’integrazione o a sostegno del reddito fino a tale limite (netto corrispondente al lordo nominale di 4 mila euro) possono essere percepite anche se si svolge un’attività accessoria remunerata con i buoni-lavoro. Oltre tale limite invece è necessario fare una comunicazione all’Inps. L’ha precisato lo stesso istituto di previdenza nella circolare n. 170/2015.